La Commissione europea ha concesso la deroga chiesta dalla Regione Lazio per il tasso di arsenico contenuto nell'acqua potabile: così, fino al 31 dicembre 2012, il limite massimo ammesso passa da 10 milligrammi/litro a 20 milligrammi/litro.
Sono nove gli obiettivi del documento tecnico elaborato dal CEN (Comitato europeo di normazione) in tema di gioco online, un settore transfrontaliero, in rapida crescita, che muove notevoli flussi di denaro, nell'ottica di assicurare un alto livello di tutela ai giocatori online dell'Unione europea. "Il gioco d'azzardo online, privo sino ad oggi di una legislazione comunitaria di armonizzazione, è un settore tecnologico in rapida crescita che conta milioni di consumatori in tutto il territorio Ue - ricorda una nota del CEN - Riconoscendo la sua importanza economica e la natura transfrontaliera del mercato, il CEN-Comitato europeo di normazione ha pubblicato il CWA 16259:2011 "Responsible remote gambling measures" volto ad assicurare un alto livello di tutela ai giocatori online nell'Unione europea, in conformità con le migliori pratiche e gli standard più elevati". (...)
Sì, l’occlusione vascolare che caratterizza la CCSVI (Insufficienza Venosa Cronica Cerebrospinale) è altamente correlata alla sclerosi multipla. Sì, liberare i pazienti affetti da SM dalla strozzatura con l’angioplastica migliora la loro qualità di vita.
Il decalogo della corretta alimentazione scritto dagli scienziati riuniti nel World Cancer Research Fund (Fondo di ricerca mondiale sul cancro) verrà presentato venerdì 25 marzo alle 20.30 (ingresso libero) nella sala Rivolta delle Vigne dal direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Istituto Tumori di Milano, Franco Berrino. (...)
La medicina, oggi, cura la malattia e non il malato e tende a deresponsabilizzare le persone nei confronti del proprio benessere. Il rimedio all’infelicità è lo psicologo o lo psichiatra, il rimedio alla salute è il medico, e il paziente esegue, passivo. L’opera parte da queste riflessioni per stimolare il lettore a contribuire in prima persona al proprio benessere: stare nel verde e occuparsi del verde indubbiamente aiuta. È un complemento della cura, perché in molti casi l’esercizio fisico in giardino e nei parchi previene le “malattie della civiltà” (obesità, diabete, malattie cardiovascolari, osteoporosi e cancro) e la natura, tutta, distrae dalla propria condizione di disagio, aiuta le persone a farsi parte attiva nella guarigione e ad acquisire il controllo sulla malattia; non ultimo, diminuisce lo stress, sintomo più frequente nella malattia e condizione che ne favorisce l’insorgere. Il testo, scritto da un medico, non misconosce i progressi della medicina convenzionale, ma vuole sottolineare che il benessere non passa solo attraverso la salute del corpo ma, soprattutto, attraverso l’educazione ai pensieri e alle azioni positive, all’esercizio della volontà, alla disponibilità della bellezza e dell’armonia, ovunque, e attraverso la cura di altri esseri viventi: le piante. (...)
A lungo tra le città più inquinate d'Europa per colpa della più estesa acciaieria del continente. L'emergenza diossina è finalmente sotto controllo. La conta dei danni però è ancora tutta da fare e resta l'allarme per il benzopirene.