The Food and Drug Administration announced the publication of the new FDA Food Code, a model code and reference document that provides a scientifically sound technical and legal basis for regulating the retail and food service segment of the food industry.
L'intero mercato europeo, d'ora in avanti, farà riferimento a un'unica normativa riguardante l'arricchimento degli integratori alimentari con specifiche sostanze nutritive. In particolare, in Europa negli integratori potranno essere utilizzate le stesse vitamine e minerali garantendo maggiore qualità e sicurezza dei prodotti. È quanto stabilito dall'Efsa (European food safety authority) che, dal 2005
I prodotti biologici e convenzionali, alimentazione, salute e la ricerca scientifica
Prima domanda: Quanti di coloro che ne hanno scritto sui quotidiani, hanno letto per intero i due report sui prodotti biologici pubblicati sul sito della Food Standard Agency? (…) Ebbene sì, mi sono letta in questo caldo pomeriggio, le prime 30 pagine del dossier sugli aspetti nutrizionali “Comparison of composition (nutrients and other substances) of organically and conventionally produced foodstuffs: a systematic review of the available literature” e le 50 pagine del secondo report sugli effetti sulla salute: “Comparison of putative health effects of organically and conventionally produced foodstuffs: a systematic review” (...)
Come la moda e la musica, anche il cibo è ormai un prodotto globalizzato, figlio di una cultura omologata. Troviamo ovunque gli stessi piatti, ad ogni latitudine e in ogni stagione. Hamburger e sushi, döner kebab e pizza, industriali ma veloci, hanno colonizzato le tavole del pianeta. Anche la nostra celebre dieta mediterranea, figlia della miseria, sta ormai per soccombere. E mentre il peso di parte dell’umanità cresce disastrosamente, molti, altrove, continuano a morire di fame. Chi ci salverà dal piatto unico globale? (...)
(…) Les pesticides sont majoritairement employés dans les exploitations agricoles, mais aussi dans les espaces verts, les forêts, les maisons... D'où une présence dans la plupart des aliments : 45 % des fruits et des légumes contiendraient ces substances chimiques, selon la dernière étude réalisée par la direction générale de la concurrence, de la consommation et de la répression des fraudes (DGCCRF) ; 58,7 % des légumes ne contiennent pas de résidus, selon cette étude. Mais 7,2 % dépassent la LMR (limite maximale de résidus), la concentration maximale de résidus de pesticides légalement tolérée. Fixé par la Commission européenne, le taux de LMR est calculé de façon assez complexe pour chaque type de molécules. (...)