Sulla sponda sud del Mediterraneo è in atto quella che molti definiscono “la primavera del mondo arabo”. Come in un effetto domino, l’impatto delle guerre e delle rivoluzioni nei paesi del Nord Africa si sta facendo sentire negli altri paesi. Come rispondono l’Europa e l’Italia? Stando ai messaggi dei politici e agli umori della gente sembra regnare un clima di paura e di chiusura. Più che la complessità della situazione geo-politica, a preoccupare è soprattutto la questione immigrazione.
Quanti profughi dovranno ancora arrivare? Come possiamo tenerli lontani? Se bombardiamo la Libia, arriveranno in massa? L’allarme è però eccessivo. Con questo aggettivo lo ha definito Laurens Jolles, rappresentante per l’Italia dell’Alto Commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr), nel corso di un incontro organizzato da Link2007 a Roma. (...)

L'articolo:
http://www.galileonet.it/articles/4dc3f40372b7ab1ad500003b

Il sito dell'Unhcr Italia:
http://www.unhcr.it/

Il sito dell'Unhcr:
http://www.unhcr.org/cgi-bin/texis/vtx/home

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Il libro - "Il destino di un clandestino":

http://www.carta.org/2011/05/il-destino-di-un-clandestino/

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Le conseguenze sull'economia - Nei paesi in rivolta l'Italia si gioca oltre 26 miliardi:

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-05-22/ostaggio-miliardi-081000.shtml?uuid=Aah46SZD&fromSearch

(...) Syrian authorities have launched a nationwide campaign of arrests of activists and protesters, including many women.

Brazilian President Dilma Rousseff has ordered an immediate cessation of relations with the Inter-American Commission on Human Rights (IACHR) after the regional body asked the government to suspend construction of Brazil’s $17 billion Belo Monte dam in April.

Manghi giallo intenso marciscono uno sull'altro ai bordi dei campi. "Il futuro del Sud Sudan non dipende dal petrolio ma dall'agricoltura" dice alla Misna monsignor
Eduardo Kussala, vescovo nella regione di Western Equatoria, granaio e speranza dello Stato che nascerà a luglio.
Che l'indipendenza non la porti il greggio, sono in tanti a pensarlo. Il governo ricava il 98% delle entrate dal petrolio esportato attraverso gli oleodotti controllati da
Khartoum e un peggioramento dei rapporti con gli ex-nemici della guerra civile metterebbe a rischio le vendite. "Siamo tutti contadini, la terra è la nostra vita"
racconta della diocesi di Tombura-Yambio monsignor Kussala. Dopo i manghi, però, potrebbero marcire gli ananas e le arance.
Il Western Equatoria è una delle regioni più fertili dell'Africa orientale, in teoria capace di soddisfare i bisogni alimentari dei sud-sudanesi e di approvvigionare allo
stesso tempo paesi come Uganda e Kenya dove anche quest'anno è tornata a mordere la siccità. In teoria, perché il Sud Sudan è grande quanto la Francia ma ha
solo 100 chilometri di strade asfaltate. (...)

L'articolo:
http://notizie.virgilio.it/notizie/esteri/2011/05_maggio/03/sudan_monsignor_kussala_futuro_del_sud_dipende_da_agricoltura,29449481.html

Sull'argomento:

http://www.lettera22.it/showart.php?id=11652&rubrica=82

Passato...prossimo:
http://temi.repubblica.it/limes/volano-le-accuse-tra-nord-e-sud-sudan/22085

Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sudan_del_Sud
http://en.wikipedia.org/wiki/Southern_Sudan

More than three weeks after the end of the post-electoral crisis in Côte d’Ivoire, the humanitarian situation in the country remains alarming for tens of thousands of
civilians despite improved security, the United Nations refugee agency warned today. “As our teams reach more displaced people we are seeing substantial needs,” Adrian Edwards, a spokesperson for the UN High Commissioner for Refugees (UNHCR), told a news conference in Geneva.
The country’s political crisis ended when former president Laurent Gbagbo finally surrendered on 11 April, ending months of violence that erupted in the wake of his
refusal to step down after he lost the UN-certified presidential run-off election last November to Alassane Ouattara. (...)

The article:
http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38251&Cr=ivoire&Cr1=

More about:

http://www.hrw.org/en/news/2011/06/02/c-te-d-ivoire-gbagbo-supporters-tortured-killed-abidjan

http://lepersoneeladignita.corriere.it/2011/05/30/costa-davorio-il-presidente-e-i-crimini-di-guerra/

Amnesty International Report - Six months of post-electoral violence:

http://www.amnesty.org/en/library/asset/AFR31/002/2011/en/bb769d9e-874f-442e-9454-993977a35f95/afr310022011en.pdf

Past...present:
http://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2375:costa-davorio-perche-ho-lasciato-il-mio-paese&catid=46:diritti-umani&Itemid=105

Across the world – in both developed and developing countries – more than 1 billion people live in conditions of extreme poverty with no (or limited) access to basic human rights. To change this situation and to more effectively advance the rights of those living in extreme poverty, the UN Human Rights Council is in the process [1] of developing Draft Guiding Principles (DGPs) on Extreme Poverty and Human Rights.
In August 2010, at the fifteenth session of the Human Rights Council, the Independent Expert on the question of human rights and extreme poverty, Ms. Magdalena Sepúlveda presented her progress report (A/HRC/15/41), containing comprehensive recommendations and an annotated outline on how to advance the Draft Guiding Principles on extreme poverty and human rights. (...)

The article:
http://www.un-ngls.org/spip.php?article3370