Il Rapporto sul Razzismo in Italia (Manifestolibri 2009) fotografa un Paese in cui centinaia di migranti sono stati oggetto di violenze dal 2007 al 2009 e l'informazione in proposito è spesso fuorviante e insultante. Si fa strada una nuova forma di razzismo o siamo di fronte alla riedizione di una tipologia già nota di emarginazione? Eppure il mondo del volontariato e dell'associazionismo si batte da anni contro le discriminazioni, promuovendo esempi di integrazione da rilanciare alle istituzioni. (...)
L'Economia di Comunione compie 20 anni e a San Paolo (Brasile), luogo di nascita del progetto, ne verrà presentato il cammino, volto al superamento della povertà e alla costruzione di una società più fraterna e solidale.
La Primavera Araba potrebbe riportare l’attenzione su uno dei conflitti più dimenticati e difficili da risolvere della regione mediterranea: quello del Sahara occidentale. (...)
Si celebra oggi la sesta giornata internazionale contro l'omofobia. Il 17 maggio 1990 l'Organizzazione Mondiale della Salute ha sancito che «l'omosessualità non è una malattia mentale, né un disturbo, né una perversione». Jerzy Buzek, presidente del Parlamento europeo, ha definito l'omofobia "deplorevole, perché denigra le persone e le priva dei loro diritti sulla base del loro orientamento sessuale". In Europa, nonostante l'UE ne riconosca i diritti fondamentali, la situazione giuridica delle coppie gay è molto diversa da paese a paese. Nessun paese Ue garantisce la piena parità dei diritti delle persone LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender), anche quei paesi più avanzati sui diritti, come Gran Bretagna, Spagna e Svezia. 14 paesi (incluso un paese Ue, Cipro) sono inclusi nella cosiddetta «parte rossa» della mappatura dell'associazione per i diritti dei gay "ILGA-Europe", caratterizzati da gravi violazioni dei diritti umani e discriminazioni. Molte le differenze all'interno dei paesi Ue: alcuni hanno fatto dei progressi (Germani, Portogallo), altri sono stazionari (Italia, Cipro, Malta, Lettonia) e altri hanno addirittura peggiorato (Ungheria e Lituania). (...)
Although indigenous peoples’ rights are recognised in a number of international declarations, the implementation of those rights is difficult to achieve, according to panellists at an event opening this week’s World Intellectual Property Organization negotiations toward a treaty to protect traditional knowledge, folklore and genetic resources. Collective rights and customary laws, the respect of the spiritual dimension of traditional knowledge, and the right to self determination should be fully integrated in any national or international instruments, speakers said. (...)
(...) Quella del Commercio Equo e Solidale è una stabile e costante presenza che ha il volto e la voce di migliaia di volontari che promuovono senza sosta i loro princìpi: