Quasi un ragazzo palermitano su quattro soffre di rinite allergica e congiuntivite e oltre un terzo di allergie. 56 su cento dichiarano di essere esposti al fumo domestico,
Il documento prodotto recentemente da Levis et al, pubblicato su Epidemiologia e Prevenzione fa il punto sullo stato delle conoscenze riguardo l'associazione tra uso di telefoni mobili e insorgenza di tumori alla testa. Analizza tutti gli studi pubblicati fino ad ora e elenca alcune azioni per la prevenzione primaria di questi tumori.(...)
Progettare insieme è possibile. Gli individui, le organizzazioni e la comunità, attraverso opportuni percorsi, possono stabilire relazioni collaborative per raggiungere obiettivi comuni e condividere risorse e competenze. Questo è l'ambito della progettazione partecipata. Presentiamo un contributo a cura di DoRS sulla definizione, l'applicazione, le potenzialità e i limiti di questa metodologia.
The United Nations University Office at the United Nations is organizing a discussion as part of the UNU Worldwide In New York Series entitled "Where is Global Health Heading?" presented by three scholars from the United Nations University International Institute for Global Health (UNU-IIGH). (...) Threats to sustainable global health include poverty and inequality, rising vulnerability diseases and natural hazards, water and sanitation issues, uncontrolled urbanization, marginalization of rural populations, unsafe living conditions, and lack of health infrastructure. Most importantly, there is a severe lack of human capacity building programs for the health sector critical to achieving reasonable health indicators in developing countries. This can be attributed to policy restrictions, migration of healthcare workers, and constraints in finance, infrastructure and expertise. At the same time, the environment continues to be an important contributing factor to disease and mortality, where 23% of all deaths globally can be attributed to environmental risk factors like sanitation, disease vectors, accidents and air pollution. Among children, they account for up to 36% of global deaths. On a global scale, the greatest threats to health from environmental change and modifications, which are yet to be realized, have to be those related to climate change. (...)
Sempre più "verde" il beauty case degli italiani: mentre nella Ue si discute di criteri normativi comuni, continua l'escalation dei cosmetici "naturali", un settore che in Italia, è passato in un decennio dal 2,2% al 3,6% del mercato (fonte Unipro). «Si tratta di una nuova fascia di prodotti, formulati nel rispetto sia dell'ambiente sia della sicurezza della persona, e realizzati secondo regole che riguardano l'intera filiera cosmetica: dagli ingredienti (come vegetali o minerali) alla formulazione alla produzione» spiega Carla Scesa, docente di Scienze e tecnologie cosmetologiche all'università Cattolica di Roma. (...)
E' uno dei pochi settori in crescita in Italia; porta nelle casse dello Stato più di 10 miliardi all'anno e per il 2011 si prevede una crescita del 30% del giro d'affari. Si tratta dell'industria del gioco che, in Italia, attira sempre più "giocatori". Il giro d'affari di giochi, lotterie, gratta e vinci e così via ammonta a circa 60 miliardi di euro, pari a quasi 1.000 euro annui giocati da ciascun italiano. Federconsumatori e Adusbef puntano il dito contro questa tendenza allarmante e, di fronte al silenzio assordante dello Stato, chiedono di avviare da subito una campagna di sensibilizzazione ed educazione scolastica sui rischi della dipendenza che il gioco d'azzardo può portare. Questa campagna potrebbe essere finanziata con i soldi che le concessionarie devono dare allo Stato, che ammontano a centinaia di milioni. (...)