Mentre in Iraq si piange ancora la biblioteca di Mosul, saccheggiata e incendiata dai militanti dell’Isis  e ci si trova a fare i conti sempre con gli stessi militanti che nelle scorse settimane hanno arrestato un libraio “infedele”, “colpevole” di vendere libri cristiani nella sua bancarella, nella capitale Baghdad, in Al-Mutanabbi Street, centro intellettuale della città nell’ottavo secolo e oggi via costellata da bancarelle-librerie, apre la prima gestita da una donna, la 22enne Ruqaya Fawziya. (...)

L'articolo:
http://www.illibraio.it/baghdad-libreria-gestita-donna-192937/

Sull'argomento:

http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-e358efad-7591-48e2-9cd6-23626b7c2df1.html#

Passato... presente:
https://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=9434:iraq-cause-ed-effetti-di-una-storia-che-non-insegna&catid=57:leggere&Itemid=140