Fino al 2009 la Bolivia ha sempre negato, almeno legalmente, l'esistenza di una comunita' afroboliviana. Ai boliviani piaceva raccontarsi come un mixing-glass genetico da cui spumavano indigeni (quasi il 50% dell'intera popolazione) meticci e una gamellata di bianchi. Negri no, come non abitassero il suolo boliviano, come fossero un'anomalia, addirittura un'aberrazione, salvo poi comparire in modo quasi taumaturgico e sovrannaturale, nel carnevale multietnico di Oruro, ballando danze indiavolate come la 'saya' e la 'morenada' ispirate all'arrivo degli schiavi africani in Bolivia (i primi si videro per le strade di Potosì intorno al 1555, molti erano etiopi, altri nordafricani, angolani e congolesi, lavoravano in miniera o nelle case degli spagnoli e avevano fama di essere ubriaconi, puttanieri, ladri e di insidiare le donne degli indigeni). (...)

L'articolo:
http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/441345/

Diritti umani in Bolivia:
http://50.amnesty.it/sites/default/files/Bolivia.pdf
http://www.hrw.org/world-report-2012/bolivia
http://www.hrw.org/americas/bolivia

Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Bolivia
http://es.wikipedia.org/wiki/Bolivia