Quanto dura il presente? La domanda per uno psicologo sperimentale non è banale, visto che il nostro sistema percettivo non registra semplicemente le informazioni provenienti dall'ambiente, ma integra gli stimoli all’interno di finestre temporali, mescolando in un intervallo di qualche centinaio di millisecondi le diverse informazioni in arrivo per formare un unico “percetto” che è alla base di quello che chiamiamo il “presente soggettivo”. Per arrivare ad una esperienza più simile al mondo reale, dove la scena è in continuo cambiamento, questi percetti, o “immagini sensoriali” statiche, però non bastano. Nel presente che sperimentiamo realmente le informazioni percettive devono infatti essere integrate all'interno di una scena cosciente, che comprende stimoli di campi sensoriali differenti e considerazioni soggettive. Per farlo, al nostro cervello serve una finestra temporale che va dai due ai tre secondi.(...)

L'articolo:
http://www.galileonet.it/blog_posts/53d788b3a5717a670d000001

Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Presente_%28tempo%29
http://en.wikipedia.org/wiki/Present_%28time%29
http://es.wikipedia.org/wiki/Presente_%28tiempo%29