Chi gestisce il potere non ama lo spirito critico

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(...) Lo spirito critico non è mai stato gradito da chi gestisce il potere, perché su di esso si fonda la possibilità di esercitare forme di controllo, evitando che il potere si trasformi in arbitrio, si nasconda nell’opacità. La democrazia è governo del popolo, ma pure governo in pubblico. Due elementi che rendono indispensabile uno spirito critico diffuso, sì che il suo attenuarsi si trasforma inevitabilmente in un indebolimento, o in una vera e propria scomparsa, della democrazia. Ma, si dice, l’attribuire pubblica rilevanza all’esercizio dello spirito critico implica discussione e così rallenta i processi di decisione, la cui velocità sembra essere divenuto l’unico bene da salvaguardare. (...)

L'articolo:
http://illuminations-edu.blogspot.it/2014/03/attacco-allumanesimo.html

L'Appello per le scienze umane:

http://www.scribd.com/doc/210621043/Appello-per-scienze-umane

Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Spirito_critico

http://it.wikipedia.org/wiki/Critica
http://en.wikipedia.org/wiki/Criticism
http://es.wikipedia.org/wiki/Cr%C3%ADtica