Sul tetto di una casa yemenita, una ragazzina sventola un drappo rosso nell’ultima luce del pomeriggio. A molti chilometri di distanza, un’altra, poco più grande, balla con gli occhi socchiusi un night club uiguro di Hotan, in Cina. Lontano, molto lontano, una terza guarda la propria immagine riflessa in uno specchio ad Austin, Texas.
Oltre le geografie che le separano e le culture che le allontanano, queste giovani donne hanno qualcosa in comune: una ricerca di identità, un’urgenza di ribellione, un tentativo di rinegoziare le regole del proprio ruolo all’interno della comunità alla quale appartengono. E il fatto che delle fotografe - donne anche loro, e non a caso - abbiano sentito l’esigenza di raccontare le loro storie, attraversando le strade del mondo animate dalla necessità di capire, documentare, denunciare, raccontare e, in molti casi, sollevare veli e tabù di genere. (...)
L'articolo:
http://d.repubblica.it/attualita/2014/10/24/news/national_geographic_fotografe_donne_mostra_torino-2343116/
Le foto:
http://www.nationalgeographic.it/wallpaper/2014/10/26/foto/women_of_vision_il_mondo_raccontato_dalle_donne-2343059/1/
La mostra:
http://www.palazzomadamatorino.it/mostra.php?id_evento=238
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