Montagne dello spirito - Sul senso dell'ascesa
(...) L’esperienza della scalata trascende l’atto fisico per caricarsi di significati simbolici: basta arrampicarsi su una pianta di un certo rispetto, sulla torre del paese o meglio su un’altura montana, per accorgersi che il mondo della pianura e i relativi riferimenti cambiano proporzioni. Guardandolo dell’alto, il grande diventa minuscolo, ciò che era importante passa in secondo piano. Le priorità della vita quotidiana svaporano e si confondono via via che si fa il vuoto, fino a dissolversi in una presenza affettuosa ma distante. Mentre l’altura o la parete si compongono in forme tangibili, il mondo del piano perde peso e si ridimensiona. Al contempo la giusta distanza pulisce lo sguardo sulla vita «di sotto» e aiuta a comprenderla. (...)
L'articolo:
http://www.lastampa.it/2014/07/11/societa/montagna/scalando-le-montagne-si-capisce-la-vita-di-sotto-z6fwoYKaNjJi0udbjkb6EJ/pagina.html
Il Convegno:
http://www.fortedibard.it/news/tavola-rotonda-elogio-ascesa-forte-di-bard-junghiano
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Da ascoltare - Montagna, che passione!:
I libri:
http://www.laterza.it/index.php?option=com_laterza&task=schedalibro&isbn=9788858119648
https://www.mulino.it/isbn/9788815260215
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