Jacques Derrida - "La pena di morte"
In questo primo volume dedicato alla pena di morte sono messi in gioco, nell'imminenza di una sanzione irreversibile, i concetti problematici di sovranità, eccezione e crudeltà. Il libro percorre quattro figure paradigmatiche (Gesù, Socrate, Hallâj, Giovanna d'Arco) e testi canonici: la Bibbia, Camus, Beccaria, Locke, Kant, Hugo, e anche testi giuridici successivi alla seconda guerra mondiale. Cuore pulsante del seminario è riconoscere che le tesi filosofiche e giuridiche a favore o contro la pena di morte si sono appellate agli stessi principi: "non è sufficiente decostruire la morte stessa". Si fa strada l'ipotesi che proprio la pena di morte obblighi a rimettere in discussione gli umanesimi filosofici, politici, teologici, economici che sostengono la nostra epoca. (...)
L'articolo:
http://materialismostorico.blogspot.it/2014/04/il-primo-volume-del-corso-di-derrida-su.html
Sull'argomento:
http://www.doppiozero.com/materiali/teorie/jacques-derrida-sulla-pena-di-morte
http://materialismostorico.blogspot.it/2014/10/jacques-derrida-10-anni-dopo.html
Informazioni biografiche:
http://it.wikipedia.org/wiki/Derrida
http://fr.wikipedia.org/wiki/Jacques_Derrida
http://en.wikipedia.org/wiki/Jacques_Derrida
http://es.wikipedia.org/wiki/Jacques_Derrida
Passato... presente:
https://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=7900:qdei-delitti-e-delle-peneq-oggi-lattualita-di-beccaria-a-250-anni&catid=46:diritti-umani&Itemid=105
< Prec. | Succ. > |
---|