Convenzione contro la tortura - L’Italia è a tutt’oggi inadempiente
Cesare Beccaria non avrebbe mai immaginato che solo oggi, due secoli e mezzo dopo il suo “Dei delitti e delle pene”, il Parlamento italiano non sarebbe stato ancora in grado di raggiungere un accordo e colmare la lacuna normativa dell’ordinamento penale in cui non è punito il reato di tortura.
Nonostante l’Italia sia firmataria della Convenzione contro trattamenti e pene crudeli, inumani o degradanti, adottata dalle Nazioni Unite nel 1984 e che prevede che gli Stati aderenti inseriscano nei loro ordinamenti il reato di tortura, l’Italia è a tutt’oggi inadempiente. E ciò nonostante siano passati quasi trent’anni dalla firma della Convenzione, nonostante la presentazione nei due rami del Parlamento di numerosi progetti di legge, nelle diverse legislature, e nonostante il pubblico dibattito dimostri un ampio consenso all’integrazione di tale reato del nostro ordinamento. (...)
L'articolo:
http://www.youtrend.it/reato-tortura-senato-mancata-introduzione-convenzione-onu/?utm_source=Centro+Studi+Sereno+Regis+Newsletter&utm_campaign=72e3ac41dd-Newsletter_2012_30&utm_medium=email
Sull'argomento:
Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Tortura
http://en.wikipedia.org/wiki/Torture
http://en.wikipedia.org/wiki/United_Nations_Convention_Against_Torture
Passato...prossimo:
https://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=5286:united-nations-international-day-in-support-of-victims-of-torture-2012&catid=46:diritti-umani&Itemid=105
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