Get Adobe Flash player
Home Ambiente Recensione: Ambiente urbano

Recensione: Ambiente urbano

Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 


AMBIENTE URBANO – Introduzione all’ecologia urbana

di Giuseppe Gisotti, Dario Flaccovio Editore, pp. 515, Euro 40,00


La popolazione mondiale che vive in aree urbane è decuplicata in un secolo e oggi rappresenta oltre il 50% della popolazione totale, con quasi 500 città che superano il milione di abitanti (negli anni ’50 erano meno di 20!). Il processo coinvolge sia il Nord che il Sud del mondo con la differenza che, nel Sud del mondo le città si stanno costituendo a ritmi rapidissimi, e quindi ancor più insostenibili, e in dimensioni eccessive, mentre nel Nord del pianeta le città si sviluppano invecchiando nella popolazione, depauperando il patrimonio di storia e integrazione sociale di cui erano ricche, aumentando l’intensità d’uso delle risorse naturali.

Nelle città risultano quindi amplificati i problemi ambientali legati a modelli di consumo non sostenibili. Il peggioramento della qualità della vita nelle città in termini di inquinamento atmosferico, acustico, di carenza di spazi verdi, di degrado diffuso, ha spinto molte famiglie a trasferirsi in cerca di ambienti più vivibili. La “città diffusa” (la “Endless City”, oggetto recentemente di un progetto di ricerca multidisciplinare coordinato da R. Burdett e D. Sudjic), risultato di questi processi, si estende ad intere regioni per effetto della crescita delle frange periurbane e della loro saldatura.

Quando si parla di regione urbana, tuttavia, non ci si limita ad indicare il tessuto edificato, per quanto esteso possa essere, ma un bacino di risorse vitali: il complesso sistema ambientale nel quale si svolgono la maggior parte dei cicli legati al metabolismo della città stessa, metabolismo basato su un elevato consumo di risorse per usi industriali, commerciali e per il sostentamento della vita e su un’elevata produzione di residui e sostanze di rifiuto che determinano una forte pressione sulle risorse territoriali e naturali.

Questo volume (che fa parte della collana Sigea che si propone di favorire la divulgazione scientifica dei principali temi della geologia ambientale e di stimolare la conoscenza del territorio nei suoi aspetti fondamentali) vuole mettere in evidenza come la pianificazione urbanistica e ambientale, sia per le città in declino che per quelle in rapida espansione, richieda con urgenza un significativo contributo delle scienze ambientali: ciò sia per assicurare una migliore qualità della vita che per contrastare la minaccia di eventi catastrofici.

Il primo passo naturalmente è affrontare il sistema urbano sotto l'ottica dei suoi cicli bio-geo-chimici, analizzando i flussi di energia e di materia (il cosiddetto metabolismo urbano) per poi passare alle analisi della geologia e della biogeografia delle città.

L'intento è quello di mostrare non solo la struttura e le funzioni di un ecosistema sui generis quale è quello urbano, ma anche i processi antropici che portano all'inquinamento, alle malattie, ai danni patiti dal sistema urbano, e i modi per ridurre, attraverso una politica degli spazi verdi, della tutela degli habitat, del risparmio energetico, della accorta gestione della mobilità urbana, il pesante impatto sui cittadini del loro stesso stile di vita. Il volume si pone infatti come obiettivo l'approccio ecologico alla città – non a caso il suo sottotitolo è “Manuale per lo studio e il governo della città” - poiché il tentativo di applicare le leggi dell'ecologia al complesso sistema urbano deve essere un modo per cercare di migliorarlo: un "approccio integrato tra gli aspetti socio-economici e quelli ambientali" deve trasformarsi in "azioni di governo", non solo in "azioni speculative".

In ragione di questo scenario, oggi, le politiche ambientali internazionali sono guidate dalla convinzione che sia impossibile raggiungere un modello di vita accettabile in assenza di collettività che si ispirino a principi di sostenibilità e hanno individuato nelle città “la più ampia unità in grado di affrontare inizialmente i molti squilibri … e al tempo stesso la più piccola nella quale i problemi possono essere risolti positivamente in maniera integrata, olistica e sostenibile” (Carta di Aalborg, 1994) riconoscendole un ruolo fondamentale nel processo di cambiamento degli stili di vita e dei modelli di produzione, di consumo e di utilizzo degli spazi”.



 

 
Ultimi Eventi
No events
Eventi Calendario
April 2024
S M T W T F S
31 1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 1 2 3 4
Ulti Clocks content
Ambiente Agricoltura Salute Ultime Notizie Diritti Umani Nutrizione Notizie flash
3D Live Statistics
Sondaggi
Cosa pensi di questo Sito?
 
Previsioni meteo
Click per aprire http://www.ilmeteo.it