G8 Genova 10 anni dopo - Il film della Diaz
Sul pavimento della palestra sono sparsi mucchi di sacchi a pelo, qualcuno squartato, materassini e coperte, qualche felpa, zainetti, radio, macchine fotografiche, bottiglie di plastica accartocciate, piccole telecamere, telefonini, libri, scarpe da tennis scompagnate, pezzi di carta ovunque. Sonoi resti della notte di violenza insensata del 21 luglio di dieci anni fa nella scuola Diaz, i segni della brutalità sono le strisce rosse sui termosifoni alle pareti. Anche se è la ricostruzione del cinema e la palestra è quella di una scuola di Bucarest, il richiamo alle immagini della realtà di quei giorni è impressionante. Ed è impressionante la sequenza che si gira nel corridoio del primo piano della scuola, con un ragazzo rincorso da tre, quattro poliziotti in tenuta antisommossa che lo spingono a terra e lo picchiano con i manganelli con furore impietoso. A Bucarest si gira Diaz, don' t clean up this blood, il film scritto da Daniele Vicari e Laura Paolucci sulla base degli atti dei processi. (...)
L'articolo:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/07/21/g8-il-film-della-diaz.html
Sull'argomento:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/07/12/g8-giorni-della-rabbia.html
http://www.paneacqua.eu/notizia.php?id=18269
Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Fatti_del_G8_di_Genova
< Prec. | Succ. > |
---|