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Ci sono voluti tre anni di battaglia da parte di associazioni e produttori e innumerevoli allarmi alimentari nel settore delle carni (l'ultimo, a gennaio scorso, sul maiale tedesco alla diossina): ma da oggi i consumatori europei potranno essere più informati su quello che mangiano grazie all'obbligo - deciso dai 27 Stati membri dell'Ue - di indicare il paese d'origine sull'etichetta di tutti i tipi di carne. Non solo quindi sull'imballaggio della fettina di manzo, come avviene da anni dopo la crisi della mucca pazza del 1996, ma anche sulla costoletta di maiale, quella di agnello, o ancora sul petto di pollo e di tacchino. (...)

L'articolo:
http://www.repubblica.it/salute/alimentazione/2011/06/23/news/ue_s_a_etichetta_d_origine_su_tutti_i_tipi_di_carne-18140646/?ref=HREC2-1

Gli alimenti tracciati:
http://canali.kataweb.it/kataweb-consumi/etichetta-origine-alimenti/