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Dove nasce l'idea di Terra Madre? Come mai un movimento come Slow Food si occupa di agricoltura, economia, antropologia? Tutto inizia a tavola, nel lontano 1996, durante una cena presso un ristorante del Piemonte celebre per la cura nella scelta delle materie prime. Uno dei piatti forti è il peperone ripieno. Il suo segreto sta nella dolcezza e nella carnosità dell'ortaggio. Ma quella sera, il peperone non è così succulento. Il cuoco spiega che i suoi fornitori, gli ortolani di un piccolo paese con terreni alluvionali e sabbiosi, perfetti per l'orticoltura, preferiscono coltivare bulbi olandesi per i tulipani.
Meno lavoro e più guadagno. Nel frattempo - ironia della sorte - in Italia arrivavano i peperoni olandesi, coltivati in serra, venduti a prezzi così bassi che gli ortolani italiani non potevano reggere la concorrenza. Quel piccolo episodio e quell'informazione contribuiscono a farci comprendere che la gastronomia non può limitarsi alla tavola, ma deve conoscere, salvaguardare e valorizzare il lavoro della terra: l'universo di persone e di culture che stanno dietro i cibi. (...)

L'intervista a Paolo Di Croce, Segretario Generale Fondazione Terra Madre:
http://www.edt.it/viaggi/mappamondo/articolo.php?a=448

Il sito di Terra Madre:
http://www.terramadre.info/pagine/welcome.lasso?n=it&-session=terramadre:4F34D3BA0a79f2ABFCKHJ164853C

Viaggio tra i sapori del mondo:
http://www.lonelyplanetitalia.it/articoli/se_viaggi_c_e_piu_gusto_e_piu_valore