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Se "L’Africa che canta la vita" è in Italia una delle opere più lette e più richieste, quanto alle fonti di cognizione dell’universo negro-africano, è perché dall’anno 2000 il continente africano è tornato alla ribalta in quanto terra di missione, delle nuove missioni, delle ennesime missioni di civilizzazione e di sviluppo. Mai le iniziative per lo sviluppo e per la pace sono state così numerose e variegate in Africa come negli ultimi anni. (...)
Purtroppo l'Africa e gli africani rimangono agli occhi del mondo non una risorsa che contribuisce alla soluzione dei problemi che pone il globo ma piuttosto un problema, un enigma che complica la situazione del pianeta. L'intento originario del presente volume alla sua prima edizione era quello di tentare di dare una risposta al teorema secondo il quale "prima di sviluppare l'Africa, occorre – se ne hanno bisogno – sviluppare gli africani affinché siano loro stessi a sviluppare le terre d'Africa". Ecco perché l'Autore scelse di scavare la mente degli africani d'Africa, dell'Africa tradizionale per scoprire, studiare e capire cosa c'è dentro l'uomo d'Africa e che ne fa un uomo uguale a se stesso e allo stesso tempo diverso dagli altri.

Il libro:
http://www.edup.it/?sezione=Libri&CatFromBook=&IDlibro=173

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Nella loro forma concisa e lapidaria, i proverbi sono uno dei generi letterari utilizzati dall'Africa tradizionale per esprimere la concezione della vita dell'uomo, del cosmo, del reale visibile e invisibile nella sua globalità. L'oralità è un'istanza strategica per la cultura negro-africana. Dal rapporto con Dio, alla concezione del matrimonio e dei rapporti umani, i proverbi sono un'importante fonte per comprendere la cultura dell'Africa subsahariana.

Proverbi africani (tratti da "L'Africa che canta la vita. Vol. 1) :
http://www.edup.it/pdf/ebooks/Africa%20canta%20vita.pdf