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L'Italia perde ancora punti nella classifica di Transparency International (Ti) sulla percezione della corruzione nella pubblica amministrazione, che quest'anno la vede al 67/mo posto a livello mondiale, subito dopo il Ruanda e con il punteggio più basso mai registrato dal 1997.
E' quanto emerge dalla graduatoria 2010 dell'autorevole organizzazione internazionale, che ogni anno pubblica questa sorta di pagella basata sulla "percezione della corruzione" nelle Pa che manager, imprenditori, uomini d'affari e analisti politici si fanno soprattutto dalle notizie dei media.
La classifica assegna a ciascun Paese un punteggio da zero a 10, dove il voto minimo indica una percezione della corruzione molto elevata e il massimo un'assenza di questa percezione. (...)

L'articolo:
http://www.paneacqua.eu/notizia.php?id=16091

Sull'argomento:

http://www.visionofhumanity.org/news/2010-global-corruption-barometer/

Il sito di Trasparency International Italia:
http://www.transparency.it/

Da leggere:

https://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1744:il-malaffare-la-questione-morale-dallantichita-ai-giorni-nostri&catid=31:meditare&Itemid=138