Corrente elettrica prodotta dalle piante
Da molto tempo è noto che correnti elettriche agiscono su molteplici aspetti dello sviluppo delle piante, quali i movimenti in piante carnivore per intrappolare gli insetti, la crescita in lunghezza delle cellule e fenomeni di polarità. Per esempio, correnti elettriche entrano all’estremità del tubetto pollinico in accrescimento e fuoriescono lateralmente dalle zone retrostanti. Con modalità simile flussi elettrici penetrano nella zona apicale delle radici e dei peli radicali ed escono dalle parti sovrastanti. Quando queste correnti sono inibite la crescita polarizzata di queste cellule o delle radici cessa. Anche lo sviluppo delle piante viene alterato quando sono poste sotto l’influsso di campi elettrici (e magnetici). D’altra parte la produzione di elettricità è connaturata alla fisiologia stessa delle piante. Se si pensa, infatti, al processo fotosintetico, si può considerarlo come un sistema di produzione di corrente elettrica dato il flusso di elettroni che deriva, attraverso la scissione dell’acqua e la clorofilla, dall’energia solare per essere poi convertito nell’energia chimica contenuta negli zuccheri. Questa corrente potrebbe essere utilizzata come quella fornita da una pila elettrica. (...)
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http://www.georgofili.info/detail.aspx?id=578
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