Storia degli oggetti quotidiani - Il rubinetto

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Dopo la fine della cultura cretese toccò ai Greci raccogliere la fiaccola della civiltà europea. E' il caso di porre l'accento, che con i Greci comincia l'avvento di una rubinetteria vera e propria, giacché si tratta d'organi in metallo, prodotti con procedimenti metallurgici e montati con accorgimenti meccanici. Pare, infatti, che i rubinetti greci fossero in bronzo ed oltre al tipo a maschio cilindrico, che costituiva la soluzione concettuale e tecnica più pratica, sia dal punto di vista costruttivo, sia da quello funzionale, applicassero pure qualche tipo di saracinesca.
Una delle prime invenzioni dei greci fu la noria a secchi, una perfezionatissima macchina idraulica, con ingranaggi dentati per la trasmissione di moti rotatori orizzontali in moti verticali, con successione a catena di cestelli metallici mobili e strutture in muratura per l'ancoraggio di tutto il meccanismo. La noria veniva solitamente azionata da energia animale utilizzando asini e muli, ecc.. Successivamente si progettò un nuovo tipo di noria con trazione idraulica aumentando notevolmente la resa. (...)

L'articolo:
http://www.museodelrubinetto.it/storia_rubinetto.php?id_sez=8&id_pag=42

Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Rubinetto