Viaggiare in bicicletta - La ‘città gentile’

Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 

(...) Una delle ‘cifre’ più significative che misurano il livello di civiltà raggiunto nel funzionamento di una città è dato dalla diffusione dell’uso della bicicletta. Stiamo parlando di utenza effettiva della bicicletta e non di infrastrutture per la bicicletta: i metri di piste ciclabili realizzate sono, da questo punto di vista, poco significativi, perché l’uso della bicicletta ha piuttosto bisogno di un contesto generale che lo consenta, lo favorisca e lo induca. E siccome la bicicletta è un “mezzo gentile”, questo contesto non può che essere quello di una “città gentile”. Bisogna quindi interrogarsi su cosa renda una città “gentile”.
La città gentile lo è anzitutto nei comportamenti, a partire da quelli dei suoi utenti più fragorosi, più rumorosi, più invasivi, che sono gli automobilisti. Una città dominata dai comportamenti aggressivi, dalla velocità, dai sorpassi, dal non rispetto delle regole, dalle doppie file, dalla prepotenza, non potrà mai essere una città ciclabile, per quanti chilometri di piste ciclabili si costruiscano. (...)

L'articolo:
http://eddyburg.it/article/view/15909/

Ciclisti urbani:
http://www.fiab-onlus.it/ciclurb/usare.htm

Il sito:
http://www.ediciclo.it/blog/

Da leggere:

http://www.archiviodiari.it/pubblicazioni/inbicicletta.html

Sull'argomento:

http://www.nuovoconsumo.it/gira-la-ruota-0

http://www.nuovoconsumo.it/sui-pedali