La Bolivia di Morales al bivio dopo la marcia indigena contro la strada nel Tipnis

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Il 27 giugno, la mobilitazione in favore dell'intangibilità del Territorio Indígena y Parque Nacional Isiboro Sécure (Tpnis) è arrivata nuovamente, dopo una marcia di 600 km e 62 giorni, nella capitale boliviana La Paz. Si tratta di una lotta iniziata ad aprile nel dipartimento di Beni contro la costruzione di una strada interdipartimentale nel Tpnis e che questa volta ha coinvolto mille "marchistas" che hanno consegnato  al governo  socialista del presidente Evo Morales un documento  nel quale chiedono l'annullamento del progetto della strada,  il rispetto degli accordi presi dopo la passata "marcha indígena" e la sospensione del referendum consultivo tra gli abitanti del Tpnis.(...)

L'articolo:
http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=16596

Sull'argomento:

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/vociglobali/grubrica.asp?ID_blog=286&ID_articolo=588&ID_sezione=654

Passato...prossimo:
http://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=3521:bolivia-la-vittoria-degli-indios&catid=46:diritti-umani&Itemid=105

Informazione di base:

http://es.wikipedia.org/wiki/Territorio_ind%C3%ADgena_y_parque_nacional_Isiboro-Secure

http://en.wikipedia.org/wiki/Isiboro_S%C3%A9cure_National_Park_and_Indigenous_Territory