I nomi blasonati si fanno fatica a contare anche quest’anno al quinto Festival di Internazionale, in programma a Ferrara da venerdì a domenica. Ma forse, per una kermesse promossa da un settimanale che raccoglie il meglio di tutti i giornali stranieri, si può partire da un bel colpo: l’anteprima italiana di “Page One”, il documentario dell’italoamericano Andrew Rossi che racconta un anno all’interno del New York Times e che è stato presentato allo scorso Sundance. E con quello altre due anticipazioni, “L’ultimo terrestre” di Gipi e “Black block” di Carlo A. Bachschmidt da Venezia. Per non parlare poi del dj-set che animerà piazza Castello sabato sera e che sarà curato niente meno che da Jovanotti.
Per quanto riguarda la carta stampata, la manifestazione sarà aperta venerdì dal Premio Politovskaja, assegnato quest’anno dal direttore di Internazionale Giovanni
De Mauro all’egiziano Hossam el Hamalawy, fondatore del blog Arabawy,membro dei Revolutionary Socialists e del Center for Socialist Studies del Cairo. I nomi poi anche per questa edizione sono di tutto rispetto. C’è l’editorialista di Guardian e Independent John Berger, che si dedica contemporaneamente all’arte ai diritti in un dialogo con la scrittrice indiana Arundathi Roy, Booker Prize per “Il dio delle piccole cose”. (...)

L'articolo:
http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cultura/2011/30-settembre-2011/torna-festival-internazionale-big-giornalismo-jovanotti-1901682818058.shtml

Dal sito del Festival:
http://www.internazionale.it/festival/

Cronache dal Festival:

http://fiumedistelle.blogspot.com/2011/09/ferrara-festival-del-giornalismo.html