Edgar Morin, classe 1921, è un filosofo e sociologo francese noto per l'approccio transdisciplinare grazie al quale ha superato i confini tra varie discipline, trattando un'ampia gamma di argomenti. Il brano che segue è tratto da "I sette saperi necessari all'educazione del futuro" (Raffaello Cortina).

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Di fatto l'iperspecializzazione impedisce di vedere il globale (che frammenta in particelle) nonché l'essenziale (che dissolve). Essa impedisce anche di trattare correttamente i problemi particolari che possono essere posti e pensati solo nel loro contesto... Ora, i problemi essenziali non sono mai parcellari, e i problemi globali sono sempre più essenziali. Mentre la cultura generale sollecitava a contestualizzare ogni informazione e ogni idea, la cultura scientifica e tecnica disciplinare parcellizza, disgiunge e compartimenta i saperi, rendendo sempre più difficile la loro contestualizzazione. Nel contempo, il taglio delle discipline rende incapaci di percepire "ciò che è tessuto insieme", ovvero, nel senso originale del termine, il complesso.(...)

L'articolo:
http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2011-02-04/rischi-limiti-sapere-troppo-081700.shtml?uuid=AandqV5C&fromSearch

Il libro:
http://www.raffaellocortina.it/catalogo_scheda.asp?idlibro=758

La versione integrale (in Francese):
http://unesdoc.unesco.org/images/0011/001177/117740fo.pdf

Notizie biografiche:
http://it.wikipedia.org/wiki/Edgar_Morin
http://fr.wikipedia.org/wiki/Edgar_Morin