Emettere fumo e polveri è reato, parola di Luigi Einaudi

SALUTE

(...) Luigi Einaudi in una delle sue "prediche" domenicali ("Corriere della sera" 30 luglio 1961) ha scritto osservazioni particolarmente illuminanti, specialmente se si tiene conto dell'epoca abbondantemente pre-ecologista in cui le ha scritte: «Quando dimoravo ogni tanto per qualche giorno a Posillipo di Napoli - e prediligevo in quel pezzo di paradiso una minuta casina di qualche stanza a picco sul mare - mi accorsi a un tratto di una grossa nube che verso le cinque del pomeriggio, partendo da Pozzuoli e da Bagnoli, giungeva sino alla parte opposta del Golfo e ne oscurava l'orizzonte. Un altro giorno, desiderando contemplare lo spettacolo, che avevo visto meraviglioso, del golfo, mi spinsi sino al convento di Camaldoli. In fondo, una nuvola di fumo oscurava l'orizzonte. Nel parco, le foglie dei mirabili alberi, essendomi parse da lontano scolorate, preoccupato andai a toccarle. Erano ricoperte da un leggerissimo strato di polvere». (...)

L'articolo:
http://www.educazionesostenibile.it/portale/sostenibilita/politiche-dellambiente/1564-emettere-fumo-e-polveri-e-reato-parola-di-luigi-einaudi.html

Informazioni biografiche:

http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Einaudi