Pandemie - La colpa è de La Niña?

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Ogni anno un nuovo ceppo, ogni anno un nuovo vaccino. C’è chi ne studia le mutazioni genetiche letali (vedi Galileo: “Il supervirus dell'aviaria? E' top secret”) e chi monitora il contagio (vedi Galileo: “Influweb: crea la mappa dell'influenza, online”), eppure nessuno ha ancora trovato il modo di prevedere lo sviluppo di una pandemia di influenza. Ma secondo un gruppo di ricercatori statunitensi della Columbia University e della Harvard School of Public Health, per prevedere quando si svilupperà un’epidemia potenzialmente pericolosa bisogna monitorare la temperatura degli oceani, alla ricerca del passaggio de La Niña, fenomeno climatico che provoca un raffreddamento delle acque del Pacifico centrale. Stando al lavoro dei ricercatori statunitensi, pubblicato su Pnas, ognuna delle pandemie scoppiate nel mondo, dalla Spagnola in poi, sono infatti state precedute da questo evento. (...)

L'articolo:
http://www.galileonet.it/articles/4f16b28d72b7ab41dd000017

Sull'argomento:

http://ipsnews.net/news.asp?idnews=106757

http://www.scienze-naturali.it/ambiente-natura/clima-due-bambini-irrequieti-fanno-il-bello-e-il-cattivo-tempo-nelloceano-pacifico

Informazione di base:
http://en.wikipedia.org/wiki/La_Ni%C3%B1a