Da molto tempo sono visibili i segni di una crisi della medicina che però non è mai stata dichiarata. Si tratta di un genere di crisi che nel tempo ha fatto la storia della medicina e che grosso modo ha segnato il passaggio dall’antichità al medioevo, dal rinascimento alla età romantica e che oggi si colloca a cavallo tra la modernità e la post-modernità.
La medicina, oggi, assomma agli effetti di pesanti cambiamenti epocali, limiti di ogni tipo che la condizionano nel bene e nel male, contraddizioni pesanti che appaiono soprattutto nel suo rapporto con la società, problemi finanziari che inevitabilmente la limitano nelle proprie autonomie, uno sviluppo scientifico che paradossalmente rischia di essere la prima fonte di diseguaglianza. (...)

Il convegno:
http://www.zeroviolenzadonne.it/index.php?option=com_content&view=article&id=17310

L'intervista a Ivan Cavicchi:
http://www.zeroviolenzadonne.it/index.php?option=com_content&view=article&id=17311:intervista-a-ivan-cavicchi&catid=199&Itemid=0

Il libro:
http://www.edizionidedalo.it/site/collane-scheda-libro.php?products_id=3060&categories_id=87&attive=1