Nauru, o "Della sensazione di sprofondare nel global warming in un mondo distratto"

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Vi perdono se non avete mai sentito parlare del mio Paese. E' solo 8 miglia quadrate, circa un terzo delle dimensioni di Manhattan, e si trova nel Pacifico meridionale. Nauru appare soltanto come un puntino sulla maggior parte delle mappe, quando non manca del tutto, in una vasta distesa di blu.
Ma non sbagliate: noi siamo una nazione sovrana, con la nostra lingua, costumi e storia che risalgono a  3 mila anni fa. Nauru merita una veloce ricerca su Internet, vi assicuro, non solo scoprirete un Paese affascinante che viene spesso trascurato, troverete il racconto di un indispensabile ammonimento sulla vita in un luogo con forti limiti ecologici.
Le miniere di fosfati, prima con le imprese straniere e poi con le nostre, hanno spianato la lussureggiante foresta pluviale tropicale che un tempo ricopriva l'interno della nostra isola, hanno deturpato il territorio lasciandoci solo una sottile striscia di costa per vivere. L'eredità dello sfruttamento ci ha lasciato con poche alternative economiche e uno dei tassi di disoccupazione più elevati del mondo ed  ha portato i precedenti governi a fare investimenti avventati che, in ultima analisi, hanno dilapidato il risparmio del nostro Paese.
Io non sono alla ricerca di compassione, ma piuttosto vi avverto di cosa può accadere quando un Paese esaurisce le sue opzioni. Il mondo è condotto lungo un percorso analogo con l'incendio inarrestabile di carbone e petrolio, che sta alterando il clima del pianeta, sciogliendo le calotte di ghiaccio, rendendo gli oceani più acidi e portandoci sempre più vicini al limite, ad un giorno in cui nessuno sarà in grado di dare per scontato di avere acqua pulita, terreno fertile o cibo abbondante.
Il cambiamento climatico minaccia anche l'esistenza stessa di molti paesi del Pacifico, dove il livello del mare dovrebbe aumentare di un piede o più entro la fine del secolo. Già ora, la costa di Nauru, l'unica zona abitabile, è in costante erosione, e delle comunità della Papua Nuova Guinea e delle Isole Salomone sono state costrette ad abbandonare le proprie case per sfuggire a maree record. I Paesi sotto il livello del mare di Tuvalu, Kiribati e le Isole Marshall possono sparire completamente entro la vita dei nostri nipoti. (...)

L'articolo:
http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=11424

Sull'argomento:
http://www.elicriso.it/it/stragi_compiute_uomo/nauru/

Passato...prossimo:
http://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2807:sul-diabete-e-altre-catastrofi-naturali-e-non-lo-strano-caso-dellisoletta-di-nauru&catid=126:salute&Itemid=147