(...) A partire dal 2002 la Banca Mondiale e la FAO, sulla scorta delle sollecitazioni ricevute da organizzazioni sociali e produttive, cominciarono ad interrogarsi sulla necessità di una valutazione globale delle conoscenze agricole e delle relative basi scientifiche e tecnologiche. Ne risultò l'opportunità di avviare uno studio su scala globale che prese le mosse nel settembre del 2004 da una conferenza intergovernativa a Nairobi nel corso della quale si lanciò l'International Assessment of Agricultural Knowledge, Science and Technology for Development (IAASTD), uno sforzo sostenuto da Banca Mondiale, FAO, UNDP, UNEP, UNESCO e OMS e condiviso da una sessantina di Paesi del Nord e del Sud del mondo, tra i quali vere potenze agricole e geopolitiche quali Cina, India, Brasile, Francia e Regno Unito. (...)

Tratto da: “Diritti al cibo! Agricoltura sapiens e governance alimentare” (Jaka Book, 2009)

L'estratto:
http://books.google.it/books?id=o0nPkwUFt_oC&pg=PA149&lpg=PA149&dq=iaastd&source=bl&ots=nFmQ0hwQ2m&sig=n1Fw4_fiQxgZnP-1_EzwJScCzko&hl=it&sa=X&ei=l_8fT-auGq364QSLnuiwDw&ved=0CEIQ6AEwAw#v=onepage&q=iaastd&f=false

Informazione di base:

http://en.wikipedia.org/wiki/International_Assessment_of_Agricultural_Knowledge,_Science_and_Technology_for_Development

Il sito dell'IAASTD:

http://www.agassessment.org/

Passato...prossimo:
http://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1128:diritto-al-cibo-agricoltura-sapiens-e-governance-alimentare&catid=46:diritti-umani&Itemid=105