Monocolture, nuovo flagello per l'Africa: il caso Guinea Bissau

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Vi raccontiamo la storia emblematica dell’agricoltura della Guinea Bissau, un piccolo paese incastonato fra il Senegal e la Guinea Konakry. Guinea Bissau significa riso: la gente mangia mezzo kg di riso al giorno e, se non ha mangiato riso, vi dirà che non ha mangiato affatto. Fino agli anni ’60, ne produceva a sufficienza ed esportava le eccedenze. Alcune varietà, selezionate dai Balanta - principale etnia del paese - erano (e sono) coltivate in acque salmastre, grazie a una tecnica raffinata, che consente di regimare le acque interne (profonde insenature marine), costruendo dighe di terra e mangrovie.(...)

L'articolo:
https://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=33467

Sull'argomento:

http://it.peacereporter.net/articolo/22785/Africa,+sos+agricoltura
http://www.swissinfo.ch/ita/economia/La_biodiversita_minacciata_dai_monopoli.html?mobileTopicId=1226100&view=mobileDetail&cid=8909346
http://www.fao.org/news/story/it/item/8139/icode/

Informazioni di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Guinea-Bissau
http://en.wikipedia.org/wiki/Guinea-Bissau
http://www.unicef.it/paesi/home.htm?id_gpl=8
http://it.peacereporter.net/mappamondo/paese/136
http://en.wikipedia.org/wiki/Balanta

Sull'agricoltura in Guinea Bissau:
http://www.abconlus.it/mostranews.asp?id=838
http://www.solidarieta-guineabissau.com/gb/?q=node/19
http://marianna06.blog.lastampa.it/il_mio_weblog/2009/06/guinea-bissau-il-miracolo-dellanacardo.html