Nel piatto finisce un po' di tutto... Adesso anche le nanoparticelle
Alla fine l'Europarlamento è intervenuto e ha stabilìto, un mese fa, che sulle etichette degli alimenti d'ora in poi dovrà essere indicata la presenza di ingredienti in forma nanometrica, cioè sostanze ridotte in particelle della misura di pochi milionesimi di millimetro. I «nanocibi», infatti, sono già tra noi e sono un'innovazione interessante: a parità di massa, le nanoparticelle hanno infatti una attività chimico-fisica molto maggiore di quella di particelle più grandi. Così, alimenti con grassi o sale «nanometrici» risultano saporiti come quelli normali, pur contenendo quantità molto minori di ingredienti dannosi per linea e cuore. (...)
L'articolo:
http://www.europass.parma.it/page.asp?IDCategoria=553&IDSezione=0&ID=371508
Sull'argomento:
http://www.europarl.europa.eu/news/public/story_page/067-74271-127-05-19-911-20100507STO74257-2010-07-05-2010/default_it.htm
http://www.zootecnews.com/news.php?id=539
http://www.ilfattoalimentare.it/nanotecnologie-la-regolamentazione-prossima-ventura.html
Passato... prossimo:
http://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1444:nanotecnologie-in-campo-agroalimentare-opportunita-e-applicazioni&catid=112:nutrizione&Itemid=104
Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Elenco_di_applicazioni_in_nanotecnologia
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