Selma - La strada per la libertà
Al termine della proiezione di Selma, quando scorrono i titoli di coda e ascoltiamo le note di Glory – la bellissima canzone che John Legend e Common hanno scritto appositamente per il film – sentiamo un verso che rappresenta probabilmente la chiave di lettura migliore per comprendere quello che abbiamo appena visto: «Resistance is us/ That’s why Rosa sat on the bus/ That’s why we walk through Ferguson with our hands up» (La resistenza siamo noi/ È per questo che Rosa [Parks] si è seduta su quel pullman/ È per questo che abbiamo camminato a Ferguson con le mani alzate). È quando, in un film che è tutto ambientato nel 1965, entra questo nome – Ferguson – questo vero e proprio convitato di pietra, che si coglie appieno la posta politica in palio di Selma. Che senso ha infatti oggi – cinquant’anni dopo, nel 2015, negli Stati Uniti – parlare ancora del movimento dei diritti civili? (...)
L'articolo:
http://www.doppiozero.com/materiali/odeon/martin-luther-king-nelle-strade-di-ferguson
Sul film:
http://www.mymovies.it/film/2014/selma/
http://serenoregis.org/2015/04/07/cinema-selma-recensione-di-laura-operti/
Da ascoltare:
Sull'argomento:
Da leggere -"Perchè non possiamo aspettare".
http://materialismostorico.blogspot.it/2016/05/bye-bye-anti-imperialismo-la-tendenza.html
Il libro:
http://www.ibs.it/ebook/King-Martin-Luther/Perche-non-possiamo/9788899271923.html
Da vedere - The Butler":
http://www.mymovies.it/film/2013/thebutler/
Passato... presente:
http://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=7391:martin-luther-king-qi-have-a-dreamq-il-sogno-50-anni-dopo&catid=46:diritti-umani&Itemid=105
< Prec. | Succ. > |
---|