Agromafie - Le mani della camorra sul trasporto di ortofrutta in Campania
L'Iva della camorra vale tre euro a bancale, più o meno. Circa mille euro a viaggio. Che cosa sarà mai? direte voi. Eppure, è anche per questo che il prezzo di un chilo di mele o di pere o di arance aumenta, dal mercato alla tavola, di oltre il 200 per cento (fonte Coldiretti). E si tratta di un costo che viene scaricato interamente sul consumatore, su chi – insomma – quei prodotti li addenta a
casa, seduto a tavola. Produttori, trasportatori e intermediari vari si guardano bene dal diluirlo nei vari passaggi, facendo gravare soltanto sull'acquirente finale il valore aggiunto che la filiera dell'ortofrutta campana deve corrispondere alla criminalità organizzata. (...)
L'articolo:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-10-07/cosi-camorra-metteva-mani-091413.shtml?uuid=Ab32BXpI
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Vola il business dell'agromafia - 14 miliardi di euro nel 2013:
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Coldiretti - "Rapporto 2013 sui crimini agroalimentari in Italia":
Sull'argomento:
http://www.coldiretti.it/News/Pagine/709---19-Ottobre-2013.aspx
La sintesi del Rapporto:
http://www.eurispes.eu/content/sintesi-agromafie-2%C2%B0-rapporto-sui-crimini-agroalimentari-italia
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Passato... presente:
http://www.fabiomanzione.it/index.php?searchword=agromafia&ordering=&searchphrase=all&Itemid=141&option=com_search
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