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Che il Qatar sia emerso come un attore influente nello scacchiere mediorientale non è un mistero. Prima le intercessioni per conto della diplomazia iraniana verso l’Occidente, poi l’attivismo guerrafondaio in Libia e il sostegno smaccato alla Fratellanza Musulmana in Egitto e Tunisia, infine la sfrenata partigianeria anti-Assad nel marasma siriano. Oggi il potente emiro al-Thani mira più in alto, volgendo le sue attenzioni al punto più caldo della geografia levantina: Gaza.
Per anni la causa palestinese è stata un pò il principale collante delle popolazioni arabe, almeno dal punto di vista mediatico. Tutti a sbraitare contro Israele, ma nessuno a dare un sostegno concreto a Gaza e alla Cisgiordania. Se i Paesi del Golfo avessero donato anche solo un giorno all’anno di introiti petroliferi ai Territori occupati, forse oggi i palestinesi se la passerebbero un pò meglio. Invece nulla. Tante parole (e tutte contro Israele), ma fatti zero. (...)

L'articolo:
http://geopoliticamente.wordpress.com/2012/10/24/il-qatar-annette-anche-gaza/

Informazione di base:

http://it.wikipedia.org/wiki/Qatar

http://en.wikipedia.org/wiki/Qatar

Diritti umani in Qatar:

http://en.wikipedia.org/wiki/Human_rights_in_Qatar

http://www.hrw.org/middle-eastn-africa/qatar

http://rapportoannuale.amnesty.it/sites/default/files/Qatar.pdf

Passato...prossimo:
http://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=3970:qatar-linfluenza-fuori-misura-nella-politica-araba&catid=46:diritti-umani&Itemid=105