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L’Angola è il secondo produttore di petrolio d’Africa: sforna 1,8 milioni di barili al giorno, quota che il governo punta ad aumentare a 2 milioni entro il 2014. Una ricchezza che contribuisce per la metà alle entrate statali e addirittura per il 90% alle esportazioni. Il 15% di tutto l’oro nero estratto prende la via della Cina, per la quale Luanda rappresenta una delle più sicure fonti di approvvigionamento, oltre ad uno dei partner più fedeli (in Angola gli immigrati cinesi si contano a milioni).
Dalla fine della guerra civile nel 2002, l’economia angolana ha fatto passi da gigante, tanto che per il 2012 dovrebbe registrare una crescita del 10%. (...)

L'articolo:
http://geopoliticamente.wordpress.com/2012/05/18/angola-il-futuro-a-meta-tra-lotte-interne-e-boom-petrolifero/

Sull'argomento:

http://www.hrw.org/node/107244

http://www.equilibri.net/nuovo/articolo/angola-il-boom-economico-trainato-dal-petrolio-e-le-nuove-sfide-dos-santos

http://www.atlasweb.it/2012/12/10/angola-dopo-il-petrolio-luanda-punta-ai-minerali-strategici-579.html

Informazione di base:

http://it.wikipedia.org/wiki/Angola

http://it.wikipedia.org/wiki/Provincia_di_Cabinda

http://en.wikipedia.org/wiki/Cabinda_Province

Passato...prossimo:
http://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=4652:angola-diamanti-insanguinati-tra-diritti-umani-e-corruzione&catid=46:diritti-umani&Itemid=105