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Lo scorso 26 dicembre Turchia e Azerbaijan hanno firmato un memorandum per la costruzione del gasdotto Tanap (Trans Anational Pipeline), che nella fase iniziale trasporterà 16 miliardi di m3 all'anno,

di cui sei miliardi destinati al mercato turco, e i restanti dieci all'Europa, provenienti dal giacimento azero di Shah Deniz II. Al consorzio partecipano la compagnia statale per l'energia azera Socar (80%) e due compagnie turche, quella per la gestione degli oleodotti turca Botas quella petrolifera Tpao (20%), a cui in futuro potranno aggiungersi anche altre imprese. I lavori per l'infrastruttura, che avrà un costo stimato di 3,8 miliardi di euro, inizieranno nel 2012 e dovrebbero concludersi a fine 2017. La capacità del gasdotto con il tempo potrà essere aumentata a 24 miliardi di m3.
Tale accordo avrà molte conseguenze per l'Europa. Il Tanap conferma il ruolo della Turchia come incrocio delle vie di approvvigionamento tra l'Asia e il vecchio continente, ma farà tramontare forse definitivamente il progetto Nabucco, sostenuto dalla Ue, perché non c'è più abbastanza gas nei giacimenti azeri per alimentarlo. (...)

L'articolo:
http://geopoliticamente.wordpress.com/2012/01/29/il-gasdotto-nabucco-non-si-fara-o-forse-si/

Sull'argomento:

http://www.presseurop.eu/it/content/article/106721-tutti-i-gasdotti-portano-ceyhan

http://infrastrutture.ilsole24ore.com/bancadati/7320

Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Nabucco_%28gasdotto%29

Passato...prossimo:
http://www.medarabnews.com/category/nabucco-e-levoluzione-degli-equilibri-energetici-eurasiatici/

Sugli interessi italiani per l'Azerbaijan:

http://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=3893:azerbaijan-baku-roma-nuova-via-del-petrolio&catid=46:diritti-umani&Itemid=105