Etienne de la Boétie - "Fuga dalla Libertà"
Nel 1549 fu pubblicato un libello in cui si studiava lo spettacolo sorprendente della disponibilità degli esseri umani, in massa, a essere servi, quando sarebbe sufficiente decidere di non servire più, per essere ipso facto liberi. Che cosa è – parole di Etienne de la Boétie, amico di Montaigne – questa complicità degli oppressi con l´oppressore, questo vizio mostruoso che non merita nemmeno il titolo di codardia, che non trova un nome abbastanza spregevole?. Il nome – apparso allora per la prima volta – è “servitù volontaria”. Un ossimoro: se è volontaria, non è serva e, se è serva, non è volontaria. Eppure, la formula ha una sua forza e una sua ragion d´essere. Indica il caso in cui, in vista di un certo risultato utile, ci s´impone da sé la rinuncia alla libertà del proprio volere o, quantomeno, ci si adatta alla rinuncia. Entrano in scena i tipi umani quali noi siamo: il conformista, l´opportunista, il gretto e il timoroso: materia per antropologi. (...)
L'articolo:
http://www.libertaegiustizia.it/2011/06/16/fuga-dalla-liberta/
Per approfondire:
http://www.inventati.org/apm/abolizionismo/boetie/boetie.pdf
Il libro:
http://www.chiarelettere.it/libro/instant-book/discorso-sulla-servitu-volontaria.php
Sull'argomento:
http://www.leparoleelecose.it/?p=16330
Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Discorso_sulla_servit%C3%B9_volontaria
Informazioni biografiche:
http://it.wikipedia.org/wiki/%C3%89tienne_de_La_Bo%C3%A9tie
http://fr.wikipedia.org/wiki/%C3%89tienne_de_La_Bo%C3%A9tie
http://en.wikipedia.org/wiki/%C3%89tienne_de_La_Bo%C3%A9tie
http://es.wikipedia.org/wiki/%C3%89tienne_de_La_Bo%C3%A9tie
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