Biodiversità del pomodoro: effetti sulle caratteristiche nutrizionali
Numerosi studi epidemiologici hanno dimostrato che il consumo di pomodoro è associato ad una diminuzione del rischio di insorgenza di malattie umane associate al danno ossidativo come le malattie cardiovascolari e il cancro. Tale ruolo protettivo è attribuito ai nutrienti in essi contenuti come vitamine e fitonutrienti, tra cui il licopene, che svolgono ruoli regolatori del metabolismo e di funzioni cellulari e proteggono dal danno ossidativo (ruolo antiossidante).
Quando pensiamo al pomodoro, normalmente ci viene in mente un frutto di colore rosso, dalla forma più o meno tondeggiante. In realtà nel mondo esistono oltre 1000 varietà di pomodori; molte cultivar di pomodoro sono oggi ormai quasi scomparse, soppiantate da altre caratterizzate da una maggiore resistenza a patogeni, uniformità di prodotto e adattamento a diverse condizioni pedo-climatiche. Quindi, nonostante le cultivar rosse siano le uniche presenti in commercio, il pomodoro può assumere colorazioni differenti si va dalle cultivar di colore bianco a quelle di gialle, rosa, arancioni, verdi (anche a maturazione), e persino violacee e forme differenti esistono pomodori lunghi, rotondi e molto grossi o a forma di ciliegia, riuniti in grappoli.
Questa varietà si manifesta oltre che nell’aspetto anche da un punto di vista nutrizionale? (...)
L'articolo:
http://nutrimenti.simplicissimus.it/2010/04/03/biodiversita-del-pomodoro-effetti-sulle-caratteristiche-nutrizionali/
Sulla biodiversità del pomodoro:
http://www.associazioneclaramaffei.org/claraCMS/articolo.jsp?id=2_1&sub=1&art=2
Il caso del pomodoro di Pachino:
http://www.colturaecultura.it/video/le-tribolazioni-dei-pomodori-siciliani
Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Solanum_lycopersicum
Da leggere:
http://www.illibraio.it/dettaglio/66173/storia-del-pomodoro-in-italia
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