Sembrava una clamorosa vittoria degli ambientalisti e anche un segno di come le cose in Russia stavano cambiando. Dopo tantissime proteste,
l' anno scorso la fabbrica di cellulosa che gettava i suoi rifiuti nel lago Bajkal, la più grande riserva di acqua dolce del mondo, era stata chiusa. Ma in realtà il kombinat situato nella cittadina di Bajkalsk era stato fermato perché cellulosa e carta non si vendevano. Adesso, però, la domanda di carta è in ripresa, i prezzi sono saliti del 40 per cento e il proprietario della fabbrica, Oleg Deripaska, l' oligarca più vicino al Cremlino, non vede l' ora di riprendere la produzione, Bajkal o non Bajkal.(...)
L'articolo:
http://archiviostorico.corriere.it/2010/gennaio/21/Putin_dice_all_oligarca_Bajkal_co_9_100121013.shtml
Notizie di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Lago_Bajkal
http://www.intesa24.it/Csi/Bollettini/GuidaPratica/51.htm
Il sito dell'UNESCO:
http://whc.unesco.org/pg.cfm?cid=31&id_site=754
Video reportages:
http://www.youtube.com/watch?v=1usVjMocPGE
http://www.youtube.com/watch?v=7pVHzoOv40w&feature=related