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Nutrizione

Germania (e non solo) - Uova (e non solo) alla diossina

Non solo le uova, ma anche il latte potrebbe essere contaminato in Germania, dove è stata disposta la chiusura di 4.709 allevamenti, a causa della vendita di mangimi alla diossina a numerosi allevatori del paese: l'allarme che arriva dalla stampa tedesca sta trovando vasta eco in tutta Europa. E ieri sera il ministro della Salute italiano, Ferruccio Fazio, ha disposto controlli sul latte, sulle uova e anche sulle carni suine provenienti dalla Germania. Il ministro ha inoltre rassicurato sul fatto che le uova italiane, che sono marchiate e tracciabili, «sono garanzia di sicurezza anche in Germania».
Il mangime che ha contagiato gli animali, ha reso noto ancora Fazio, «non è stato importato nel nostro paese». Nessuna segnalazione di alimenti a rischio diossina dalla Germania è pervenuta alle nostre autorità di controllo. Lo confermano fonti del ministero della Salute che sono in contatto sia con le autorità tedesche sia con quelle europee che hanno allertato alcuni paesi interessati al consumo a rischio. (...)

L'articolo:
http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2011-01-08/uova-diossina-teme-latte-081526.shtml?uuid=AYlvg8xC

Sull'argomento:

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Germania-scandalo-diossina-nei-mangimi-compagnia-sapeva-fin-da-marzo_311509096555.html
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-01-08/uova-diossina-anche-italia-122643.shtml?uuid=AYqvcDyC

http://www.repubblica.it/salute/alimentazione/2011/01/09/news/insicurezza_alimentare-10998519/

http://trashfood.com/2011/01/156-volte-diossina.html

http://www.helpconsumatori.it/news.php?id=31054

http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=8468

http://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?idSezione=9275

http://www.adnkronos.com/IGN/Daily_Life/Benessere/Diossina-il-chimico-per-evitare-rischi-variare-tipi-e-fonti-alimenti_311531192167.html

http://ec.europa.eu/food/food/chemicalsafety/contaminants/dioxin_germany_en.htm

http://www.zenit.org/article-25225?l=italian

http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=8481

http://www.agricoltura24.com/diossina-allarme-made-in-germany/p_2861.html

http://www.helpconsumatori.it/news.php?id=31118

http://www.teatronaturale.it/articolo/10717.html

http://www.ilfattoalimentare.it/diossina-cos%C3%A8-e-come-si-accumula-negli-alimenti.-attualmente-la-situazione-non-%C3%A8-allarmante-ma-va-monitorata.html


Dal sito dell'EFSA:
http://www.efsa.europa.eu/it/contamtopics/topic/dioxins.htm

La risposta europea alla crisi diossina:

http://ec.europa.eu/dgs/health_consumer/dyna/consumervoice/create_cv.cfm?cv_id=707

Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Diossina
http://it.wikipedia.org/wiki/Diossine

* * *

Uova alla diossina nel Mantovano:

http://gazzettadimantova.gelocal.it/cronaca/2011/01/27/news/uova-alla-diossina-nel-mantovano-vietati-il-consumo-e-la-vendita-3275670?ref=HREC2-3

http://www.ilfattoalimentare.it/mozzarella-blu-e-diossina-non-sono-problemi-solo-tedeschi.-in-italia-succedono-le-stesse-cose-ma-pochi-ne-parlano.html

* * *

Chi (ri)cerca... trova:

http://ildemocratico.com/2011/01/28/il-pianeta-in-castigo-grave-allarme-diossina-nelle-uova/

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Altro che fast food. È il neoliberismo che ci ha fatto diventare obesi

Non prendetevela con il Texas Triple Whopper Sandwich da 1310 calorie, con il Baconator Triple Burger da 1330, oppure con la sempre famigerata tv. La colpa dell'epidemia di obesità dei ricchi paesi occidentali è della loro stessa fonte di ricchezza. Cioè, dell'economia di mercato. A proporre la nuova funzione sono stati gli antropologi e gli economisti dell'università di Oxford con uno studio pubblicato di recente nella rivista "Economics and Human Biology".
I ricercatori hanno messo a confronto i tassi di obesità di 11 paesi ricchi, usando i dati di 96 ricerche nazionali fatte nel decennio 1994-2004, e notando per prima cosa che il numero maggiore di obesi si registrava nei paesi anglofoni, cioè Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada e Australia, che erano anche quelli definiti "market-liberal", cioè di spiccata fede neo-liberista.
Al contrario, i cittadini erano più magri e in salute nei paesi dove welfare e presenza dello Stato nell'economia erano più spiccati, cioè Finlandia, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Spagna e Svezia. Con un ottimo primato per noi, una volta ogni tanto: siamo il paese con meno obesi di tutti, il 17% della popolazione contro il 30% degli Stati Uniti. (...)

L'articolo:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-01-08/altro-fast-food-neoliberismo-123908.shtml?uuid=AYYfqGyC

Lo studio:
http://www.nuff.ox.ac.uk/economics/history/Paper82/offer82.pdf

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Ricerca - L'obesità nel mondo:

http://www.ilfattoalimentare.it/lobesit%C3%A0-nel-mondo-%C3%A8-quasi-raddoppiata-in-trenta-anni-e-affligge-un-decimo-della-popolazione.html

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Highlights from the 11th International Congress on Obesity 2010:

http://www.eufic.org/page/en/page/MEDIACENTRE/podid/news-obesity-research-highlights-international-congress-obesity-2010/

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Quale formaggio - Attualità e cultura del mondo caseario italiano e mondiale

Il nome di questo portale - Qualeformaggio.it - allude alla grande varietà di produzioni casearie esistenti: da quella realmente rurale a quella più industriale e automatizzata, passando attraverso mille sfumature a volte impercettibili. È un mondo, quello caseario, che al di là delle apparenze mostra a chi sa guardarlo le mille sostanze di cui è composto. Ed è un prodotto, il formaggio, che non lo si può capire mai sino in fondo se non si va a vedere cosa c’è alle sue spalle: quale latte, quale tipo di allevamento, cosa gli animali mangino, che vita conducano, come e quando e dove la materia prima venga trasformata, e come e dove il prodotto finito sia curato, “allevato”, e gestito sino a raggiungere la tavola su cui verrà servito o la cucina in cui sarà utilizzato. QualeFormaggio nasce quindi per chi - pur sapendone un po’ o anche sapendone tanto - crede che non se ne sappia mai abbastanza. (...)

Il sito:
http://www.qualeformaggio.it/

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Da leggere:

http://www.giunti.it/libri/cucina/le-forme-del-latte/

http://www.giunti.it/libri/cucina/il-gusto-del-formaggio/

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Passato... prossimo:

http://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=3435:cheese-2011-latti-mestieri-e-territori-protagonisti&catid=112:nutrizione&Itemid=104

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C'era una volta sulla tavola - Cibo e storia

Fra gli elementi che costituiscono l'esperienza quotidiana degli uomini, il cibo è l'unico ineliminabile. Senza cibo non c'è vita. Per questo assume nelle società umane un valore centrale dal punto di vista materiale e da quello simbolico: diviene "recettore" di ogni valore, segno, messaggio; fattore di identità culturale e di relazione. Esamineremo l'argomento da diverse angolazioni connesse fra loro: le necessità della sopravvivenza, i modi con cui gli uomini hanno affrontato nel tempo il problema della fame; la ricerca del piacere gastronomico, il rapporto piacere-salute; il "linguaggio" alimentare ossia il cibo come strumento di comunicazione sociale. (...)

L'ipertesto:
http://89.97.218.226/web1/dieta/storia/cibo.htm

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Sull'argomento:

http://www.iipp.it/?p=1679

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Passato...prossimo:

http://www.fabiomanzione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1582:storia-dellalimentazione-le-origini&catid=112:nutrizione&Itemid=104

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Succhi alla mela - Sul Salvagente 36 prodotti a confronto

L’immagine della frutta sulla confezione invoglia. E le comode confezioni, pronte all’uso e adatte a viaggiare anche nelle tasche dei bambini, fanno il resto. Per un bel pieno di vitamine facile da somministrare e buono da bere sono in tanti ormai a passare al supermercato, invece di mettersi a grattugiare o centrifugare la frutta in casa, sporcando le stoviglie. I consumi testimoniano un interesse sempre maggiore per questo comparto, che punta deciso sull’appeal salutista. Ogni anno in Italia si bevono 12 litri procapite di succhi di frutta: uno al mese, in media. E l’offerta abbonda sugli scaffali. Meno generosa, invece, è l’informazione sul contenuto di bottiglie e cartoni. E capire quanto resta nel succo della frutta mostrata sulla confezione è impossibile. A meno di portare tutto in laboratorio. (...)

L'articolo:
http://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?idSezione=9258

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