Recensione: Turisti per cibo

TURISTI PER CIBO

di M. Ragusa, P. Roversi, S. Blady, Calderini, 2006, pp. 414, Euro 15,90


Attraverso il viaggio e lo scambio di lettere gli autori ci fanno scoprire lati inediti del Bel Paese, la sua cultura, le sue tradizioni e la sua economia.

E mentre Martino Ragusa, il gastronomo del gruppo, visita l'Italia, inoltrandosi nei luoghi dove nascono i prodotti tipici, intervista i protagonisti del "buonmangiare", raccoglie aneddoti e ricette, e ricostruisce la storia e l'antropologia della nostra gastronomia, Patrizio Roversi e Syusy Blady, da parte loro, girano il mondo e raccontano i sapori di altri Paesi.

Nasce così "Turisti per cibo" dimostrazione che assaggiando si impara, perchè è in cucina, a tavola, al mercato che si conosce intimamente l'identità di un Paese, la sua cultura, le sue tradizioni e, perchè no, anche la sua economia. "Turisti per cibo" diventa così un libro con tante facce. Al contempo Guida, Ricettario, Diario di viaggio. E volendo lo si può anche leggere come un romanzo: quello del "cibo" appunto, arricchito da numerose informazioni “di servizio”, dall’indirizzo dei locali e dei produttori “giusti” per soste golose, tutti da provare. Utili indici tematici consentono di trovare rapidamente il locale dove dormire, dove mangiare o dove comprare i vari cibi.

 

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