Cosa aspettarci dal futuro?
Nel gennaio del 1982, trentun anni fa, Primo Levi fu chiamato a dire qualcosa sul futuro, dando voce allo scrittore fantascientifico – o fantabiologico,
come disse Calvino – che era in lui. Lo fece su “Tuttolibri”, insieme e accanto a James G. Ballard, autore ben più apocalittico. Levi se la cavò ricalcando le previsioni fatte vent’anni prima da Arthur Clarke, vedendo cosa si era avverato e cosa invece no. Tra le varie cose accadute c’era lo sbarco sulla Luna, un anno prima della previsione; Clarke ipotizzava poi la “radio personale”, prevista per il 1980, per Levi era allora facilmente realizzabile, ma non conveniva: meglio lasciar perdere. Ora che c’è internet e i social network, qualcosa del genere è accaduto. Ma cosa ci sarà nel 2025, o nel 2050, nell’ambito delle “invenzioni” che riguardano la cultura e il sapere? (...)
L'articolo:
http://doppiozero.com/rubriche/3/201309/futuro
Sull'argomento:
https://pierluigifagan.wordpress.com/2017/07/17/l-homo-deus-di-y-n-harari/
https://www.lemacchinevolanti.it/approfondimenti/la-religione-della-silicon-valley
"Homo Deus" - Breve storia del futuro:
http://www.giunti.it/libri/storia/homo-deus/
Informazione di base:
http://it.wikipedia.org/wiki/Futuro
http://en.wikipedia.org/wiki/Future
http://fr.wikipedia.org/wiki/Futur
http://es.wikipedia.org/wiki/Futuro_%28tiempo%29
Futuro... presente:
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Arthur C. Clarke raccontato da Tommaso Pincio:
Informazioni biografiche:
http://it.wikipedia.org/wiki/Arthur_Clarke
http://en.wikipedia.org/wiki/Arthur_C._Clarke